Tutti i segreti del pomodoro dalla cucina alla cosmetica
Rosso, verdone, tondo, oblungo, grande, piccolino… Il pomodoro è un vero protagonista dell’orto in estate, nonché un ingrediente fondamentale della cucina italiana per tutto l’anno. Un pomodoro fresco è buono in tutti i modi: crudo in insalata, fritto, cotto a lungo o per poco come sugo della pasta; ma la sua versatilità nella conservazione ce lo fa scegliere anche secco e in varie forme di conserva (polpa, passata, pelati e concentrato), come succede per la pizza. E poi il pomodoro si può anche bere: basta utilizzare il succo, condito con sale, pepe, limone e un gambo di sedano. Al Centro Commerciale Porte dello Jonio è divertente scoprire e provare queste varietà di prodotto, curiosando tra il grande ortofrutta e gli altri reparti dell’ipermercato Conad.
Chi mangia pomodoro campa cent’anni, si dice!
Il tipico colore rosso del pomodoro è dovuto a un antiossidante presente soprattutto nella buccia: il licopene (lo stesso di angurie e pompelmo rosa), vigoroso alleato nella lotta all’invecchiamento delle cellule che svolge anche un’importante azione antinfiammatoria a favore degli occhi, proteggendoli dalla degenerazione dovuta all’età. Ma tutto il frutto è fonte di preziosi nutrienti, tra cui potassio, fosforo, vitamina C e vitamina K che formano un vero “cocktail” salutare per le difese immunitarie, la rigenerazione delle cellule e il buon funzionamento dell’organismo. Il pomodoro offre il meglio delle sue proprietà benefiche se consumato crudo, con un filo d’olio e aromi freschi. Essendo povero di zuccheri e sali, è consigliato nelle diete per diabetici e ipertesi.
Il pomodoro ci fa bene… e ci fa belli.
Non tutti sanno che le sue proprietà sono conosciute e valorizzate anche nel mondo della cosmesi: per esempio, mescolando il succo di pomodoro con glicerina e sale, si ottiene una crema per mani che le rende più morbide e levigate. Anche molte maschere di bellezza professionali sono preparate con estratti di pomodoro, grazie all’azione nutriente e tonificante sulla pelle. La sua forza purificante, inoltre, ce lo fa ritrovare anche nelle creme per l’acne.
